CHE COS’È L’OSTEOPATIA?

L’Osteopatia o, per correttezza semantica, Medicina Osteopatica, è un concetto di assistenza sanitaria supportato da conoscenze scientifiche in crescita ed espansione praticata da medici, rappresentata da una filosofia che accorda la necessità di un paziente con la corrente pratica medica, chirurgica e ostetrica. La filosofia Osteopatica funge da legante nell’organizzazione ed applicazione della conoscenza scientifica alla cura del paziente. Attraverso tale forma mentis la conoscenza si organizza in una dimensione diagnostica e terapeutica integrante tutti gli aspetti che contribuiscono a definire lo stato di salute (fisiologico e psicologico). L’Osteopatia enfatizzò la centralità del paziente nella sua cura, con particolare attenzione alla relazione reciproca dell’unità tra struttura (anatomia) e funzione (fisiologia) degli organismi viventi, riconoscendo la capacità intrinseca del corpo di guarire sé stesso. L’Osteopata utilizza cinque macro modelli valutativi (m. Biomeccanico, m. Respiratorio-Circolatorio, m. Neurologico, m. Metabolico-Energetico, m. Comportamentale) nell’indagare lo stato di salute del paziente e nell’applicazione del Trattamento Manipolativo Osteopatico (OMT), definito da una diagnosi palpatoria e dal trattamento manuale specifico della professione. Ogni paese individualmente stabilisce gli standard nazionali accademici e professionali degli Osteopati praticanti nel rispettivo territorio nazionale. Tutti gli Osteopati, indipendentemente dalla loro specializzazione, praticano una visione sanitaria paziente-centrica. La relazione tra clinico e paziente è una collaborazione attiva in cui tutte e due le parti sono attivamente coinvolte. L’osteopata è un sostenitore del paziente, supportando il suo impegno nell’ottimizzare le circostanze nel mantenimento, miglioramento, o il ripristino della salute. L’Osteopatia promuove una medicina basata sulle evidenze (EBM), un processo di ricerca, diagnosi e terapia che si avvale di un uso sistematico dei risultati della ricerca contemporanea come fondamenta per le decisioni cliniche. In conclusione la Medicina Osteopatica assiste il paziente attraverso un riconoscimento diagnostico dei processi adattivi e compensativi innescati dall’organismo, in fisiologia ed in patologia, che si possono manifestare attraverso disfunzioni somatiche, o integrate nella relazione reciproca dei cinque modelli valutativi proposti, curate attraverso l’applicazione dell’OMT e delle correnti pratiche medico-chirurgiche.